Viso al top anche in gravidanza con il Gua-sha

Il metodo deriva dall’Antica Medicina Tradizionale Cinese. Il Viso e la pelle possono essere, la prima manifestazione di alcuni squilibri, sicuramente attraverso l’osservazione del colore, incarnato, rossori, gonfiori, infiammazioni, sfoghi, tensioni Muscolare e dolore.

Il Gua-Sha attraverso il drenaggio linfatico cioè con una delicata attività di pompaggio sui distretti linfatici del viso e del collo induce all’eliminazione dei liquidi e delle tossine in eccesso favorendo la rigenerazione cellulare e donando al viso un colorito sano e lucente, allevia i problemi di gonfiore e anche la congestione sinusale. Dal punto di vista anti-Aging, è un alternativa  Naturale al Botox  perché va a creare un equilibrio duraturo dall’interno.

Benefici del Gua-Sha viso

  1. Drena i liquidi in eccesso e le tossine
  2. Rinfresca e rassoda la pelle
  3. Riduce le rughe sottili
  4. Ripristina la tonicità del viso
  5. Porta il flusso sanguigno a pelle e muscoli stagnanti.
  6. Stimola la naturale capacità della pelle di rinnovarsi, e ciò darà un aspetto più giovane e più sano.
  7. Rilassa i muscoli e il sistema nervoso(il mal di testa).
  8. Riduce borse e occhiaie sotto gli occhi grazie alle tecniche linfatiche.
  9. Stimola il collagene.
  10. Accelera la guarigione delle imperfezioni.

La straordinarietà di questo trattamento è che non sarà svolto solo con le mani ma bensì con delle pietre precisamente le pietre di Giada e Quarzo rosa.

La Giada pietra di colore verde è collegata al cuore e sul viso ha proprietà Anti- Aging, se utilizzata con strumenti come i roller o il Gua Sha, riattiva la circolazione, ha proprietà riequilibranti, migliora la funzionalità dei reni.

Pietra di Quarzo Rosa. Simbolo di amore e di Bellezza, è la mia preferita nel fare i trattamenti viso Gua-Sha. La pietra Rosa è conosciuta come la pietra dell’amore tanto che gli antichi Egizi credevano che il quarzo rosa potesse ritardare l’invecchiamento. Inoltre la pietra risveglia e rafforza il nostro senso di Bellezza.

Il Gua-Sha lavora attraverso lo scivolamento e la frizione delle pietre sui muscoli, tessuti, e canali energetici della medicina Cinese. Riportando e risvegliando il flusso sanguigno e l’ossigenazione verso i tessuti punto centrale per tutto il benessere della pelle.

Il Gua- sha  può risolvere se svolto da mani esperte anche problematiche della pelle più serie, e ogni condizione della pelle sarà sempre trattato caso per caso per ogni cliente.

Di seguito dei piccoli accorgimenti da evitare in caso avessimo delle problematiche del genere sul viso:
  • ECZEMA, può essere aggravato da un eccesso di spezie alimenti troppo grassi e alcol, mangiando troppo velocemete, causando una cattiva digestione. L’eccesso di stress e ansia.
  • PELLE GRASSA può essere aggravata da una dieta povera di frutta e verdura, e un eccesso di cibi Grassi e confezionati, vita sedentaria, cosmetici sbagliati ,troppo aggressivi.
  • ACNE,  per gli adolescenti quasi sempre sono i cambiamenti ormonali abbinati ad una dieta sbagliata a poca attività fisica, e cosmetici errati. L’acne può capitare anche in età adulta di solito dipende da uno stile di vita stressante, da cambiamenti ormonali, da una dieta povera di alimenti ricchi di vitamine, oppure diete eccesive e bizzarre che eliminano alcuni Alimenti del tutto.
  • PSORIASI, è una  Infiammazione cronica della pelle, non infettiva, può aumentare in certi periodi legati ad un aumento di Tensioni, stress preoccupazione, dieta squilibrata , e vita sedentaria.
  • ROSACEA, aumenta con cambi repentini di stile di vita o con problemi emotivi irrisolti, eccesive preoccupazioni, situazioni di disagio, inizio della menopausa.
  • IPERPIGMENTAZIONE, spesso legate a cambiamento ormonali (mestruazioni, post parto, Gravidanza, menopausa),esposizione ai raggi UVA/UVB, cosmetici sbagliati.

Il Bello di questo Trattamento è che non è per niente invasivo,  molto rilassante si può svolgere in istituto 2 volte a settimana. Per un mantenimento a casa  davanti allo specchio si usa la pietra personale. Questo Metodo sta spopolando tra le VIP d’oltreoceano che hanno inserito l’auto massaggio del viso già da tempo. Le pietre per essere originali devono essere fredde, se sono calde sono fatte di resina.

Consiglio di farlo di sera con un olio o crema molto idratante e con dei movimenti che dall’interno del viso  vanno verso l’esterno.

Le pietre sono diventate ormai i miei gioielli più preziosi li porto sempre con me, in borsa o in valigia. Le pietre sono studiate secondo le forme del viso per lavorare sui vari angoli e punti, ci sono le pietre a forma di cuore, pesciolino, cucchiaino, farfalla.https://www.philosophiabotanica.com/ Nel sito troverete le pietre e gli oli che uso per i  miei trattamenti, e che consiglio per la naturalezza e performance dei prodotti. L’intera linea e lo stesso metodo che uso, è ideata è fondata  dalla mia insegnante Francesca Canzano  Franklin, trainer di fama internazionale e inoltre Spa Consultant, cofondatrice  della federazione italiana Thai Massage e insegnante di Thai Yoga Tramite Shen Mantra da quasi due decenni

Le Giuste manualità per l’auto massaggio.

Formazione Philosophiabotanica.

Il tocco e la pressione devono essere molto delicate. Più leggero è il tocco più si aiuta il movimento del fluido linfatico. Applicando più forza si lavora sui muscoli del viso e non più sulla Linfa. Bisogna Fare attenzione in molti video che girano su internet, i massaggi Gua sha non sono praticati correttamente  perché si usano manovre pesanti e brusche che potrebbero causare dei lividi e arrossamenti.

Nel Metodo che svolgo, si incomincia con dei movimenti delicati per andare a drenare tutto il viso, successivamente si possono lavorare con un po’ di pressione in più i muscoli, la zona degli zigomi per definirli, la zona del contorno labbra per distenderlo.

Per la Home Care meglio limitarsi al Drenaggio di tutto il viso che si può volendo svolgere anche tutte le sere. Le donne in Gravidanza possono svolgere il trattamento in istituto soprattutto la parte linfodrenante, io personalmente nella mia gravidanza ho evitato le manovre un pochino più forti. Il Drenaggio invece ha un risultato straordinario perché durante questo periodo tendiamo ad avere il viso più gonfio, le borse sotto gli occhi e la forma del viso tende ad arrotondarsi per un accumulo  maggiore di linfa. Perciò belle mammine coccoliamoci con un bel trattamento viso che vi farà rilassare tantissimo grazie al coinvolgimento di testa, collo e braccia lasciandovi un viso più luminoso tonico e definito.

Buon Gua -Sha.

I segreti dei 9 mesi a tavola

Che cosa fare in pratica, nell’attesa?

I segreti dei 9 mesi a tavola, anzitutto smontare il pregiudizio secondo cui bisogna mangiare per due: in realtà, in termini di apporto energetico, è richiesto un modesto incremento solo a gravidanza avanzata. Nel terzo trimestre dove l’attività fisica si riduce, l’introito calorico non dovrebbe crescere non più del 10% rispetto al fabbisogno pregravido, nelle donne con un indice di massa corporea normale.

Alimenti che fanno la qualità durante la Gravidanza

Non conta la quantità, quanto la qualità di quello che mangiamo durante i 9 mesi. Assicuriamoci di mangiare due volte a settimana due porzioni di pesce Azzurro contenente Omega 3.

  • Sgombro
  • Aringa
  • Sardina
  • Salmone

No al pesce di grossa taglia che accumulano sostanze tossiche come il mercurio:

  • Tonno
  • Pesce spada

Altro Nutriente prezioso per la crescita e lo sviluppo del feto, Vitamine del Gruppo B che le troviamo soprattutto nella verdura a foglia verde:

  • cicoria
  • spinaci
  • bietole

L’acido Folico è fondamentale sia nella fase del concepimento e fino al primo trimestre, perché riduce il rischio di Malformazione genetiche e difetti del tubo neurale lo troviamo in alimenti:

  • cavolo
  • legumi
  • grano integrale
  • pomodori
  • arance

Altro nutrimento fondamentale è la vitamine D per lo sviluppo osseo fetale, la sintesi avviene a livello cutaneo con l’esposizione solare. In caso di deficit si può incorrere in vari rischi : scarso peso alla nascita, difetti cardiaci rachitismo infantile. Importante che ogni integrazione va prescritta dal medico in base agli esiti delle analisi, non improvvisiamo mai da sole perché occorre evitare i sovradosaggi che potrebbero comportare effetti indesiderati.

Alimenti da evitare in Gravidanza

  • pesce crudo
  • carne cruda
  • uova non cotte bene o crude
  • latte e derivati non pastorizzati
  • in Caso di toxoplasmosi, alla larga anche da frutta e verdura non lavata bene, Usare sempre Amuchina o bicarbonato per disinfettare.
L’importanza della cottura dei cibi in Gravidanza per aumentare la digeribilità

A prescindere dalla composizione di un alimento è fondamentale il tipo di cottura. Non vogliamo mica vedere l’ago della bilancia aumentare sproporzionatamente? dobbiamo stare attente a non eccedere con i Grassi, e zuccheri raffinati che sono lenti ad essere digeriti e non fanno bene ne al nostro bimbo ne tanto meno ai nostri fianchi.

  1. Lessatura 100 Gradi intenerisce i tessuti duri degli alimenti e aumenta la digeribilità senza aumentare le calorie. Ma ci può essere una piccola dispersione dei nutrienti.
  2. Cuocere al Vapore, Cucina delicatamente tanto le verdure, quanto la carne e il pesce anche per riso e cous cous, mantiene il loro valore nutritivo e non richiede aggiunta di grassi.
  3. La frittura invece presenta dei problemi legato all’assorbimento del grasso di cottura pesante da digerire e moto calorico.
  4. Per quanto riguarda la pasta meglio se cotta al dente, altrimenti se la pasta risulta scotta l’amido è possibile che inizi a fermentare rimanendo poco digeribile.
  5. Le Uova il tempo di digestione è molto diverso per albume e per il tuorlo. Il primo è più digeribile quando è ben cotto mentre per il rosso è il contrario ,si digerisce meglio quando è fluido. L’uovo sodo allunga i tempi di digestione ,mentre il massimo della digestione si ha cuocendo le uova alla coque o in camicia.

Care mammine, io come voi sono nei 9 mesi di gravidanza quasi a 38 settimane, quindi capisco benissimo quanto difficile sia rispettare sempre le buone norme per un’ alimentazione corretta. Cedere alle tentazione è normale anzi è obbligatorio farlo in gravidanza 🙂 , siamo sempre scusate dalle voglie, basta non eccedere mai.

Impacco mani idratante e antibatterico

Care amiche siamo entrate in primavera, ma in questo momento purtroppo non possiamo godere della sua bellezza a pieno perché siamo costrette in casa a causa del Covid-19. Ma non ci buttiamo giù anzi sarà una bella occasione per dedicare più tempo a noi stesse, quindi largo a maschere creme e scrub fai-da-te. 🙂

Oggi vi illustrerò una facilissima ricetta per un Impacco mani idratante e antibatterico. Sicuramente dato le innumerevoli volte che dobbiamo lavare le mani ,disinfettarle, e usare i guanti, le nostre povere manine saranno sicuramente più screpolate e secche. Questo Impacco è ottimo anche per le mamme in gravidanza perché sono tre ingredienti naturali semplici.

Così ho pensato a questo facilissimo Impacco:

  • 2 cucchiaini di olio Evo
  • 2 cucchiaini di olio di oliva
  • 2 gocce di tee Tree Oil
Perché ho scelto questi ingredienti?

L’olio di Oliva è ricco di vitamina E perciò aiuta a ricostruire i tessuti, combatte i radicali liberi causa dell’invecchiamento, le mani ricordiamoci sono una parte sempre esposta agli agenti atmosferici.

L’olio di cocco sempre scegliendo un olio biologico che sia al 100% naturale questo olio di cocco viene prodotto in Sri Lanka in piantagioni biologiche ed è approvato dall’organismo di controllo del Ministero delle politiche agricole.

La polpa viene essiccata naturalmente e spremuta a freddo per conservare intatte le sue caratteristiche. L’olio di cocco mantiene la pelle elestasitca, ha una funzione anti-Age. Potete Leggere il post I 10 usi dell’olio di cocco in cosmetica.

Il tee Tree oil è un olio essenziale che non dovrebbe mai mancare nella nostra cassetta del pronto soccorso deriva dalla melaleuca un albero Australiano. Possiede forti poteri antibatterici e antimicotici, perciò si può usare in mille modi, in questo caso specifico mischiandolo insieme all’olio di Cocco e all’olio d’oliva otteniamo un composto che sia idratante lenitivo e allo stesso tempo antibatterico.

Come fare L’impacco mani Idratante e Antibatterico

Semplicissimo, iniziamo con il mescolare i tre prodotti in un piccolo contenitore fino a quando non noteremo che saranno ben amalgamati.

Prepariamo la nostra postazione con un paio di guanti che infileremo subito dopo aver massaggiato su entrambe le mani una piccola quantità di crema. Lasciare agire per 10 minuti e risciacquare le mani senza usare alcun sapone.

Ripetere questa Routine anche due volte a settimana sentirete le vostre mani più morbide, idratate, soprattutto se sono presenti delle screpolature oppure delle ragadi l’azione combinato dei tre ingredienti sarà magico.

Il tutorial passo dopo passo che illustra come fare l’impacco Mani idratante e Antibatterico

10 usi dell’Olio di Cocco in Cosmetica.

i 10 usi in cosmetica del cocco
Che cosa è l’olio di cocco?

L’olio di cocco è un grasso vegetale che si ricava dalla polpa essiccata delle noci di cocco.

La tecnica moderna di estrazione dell’olio di cocco prevede L’essicazione della polpa che si trova all’interno delle noci di cocco , la quale viene poi spremuta a freddo per ottenere l’olio. Durante il mio Viaggio In Thailandia ricordo ancora il profumo nei luoghi in cui veniva estratto.

L’olio di cocco https://ajara.it/it/cocco è ricco di sostanze antiossidanti che rallentano l’invecchiamento contiene Vitamina E e Vitamina A utili a combattere l’azione dei radicali liberi mantenendo la pelle più giovane.

Contiene anche proprietà antibatteriche e antimicrobiche quindi riesce a purificare la pelle, ottimo anche da usare durante la Gravidanza in quanto naturale al 100%

I 10 usi dell’olio di cocco in cosmetica

Lenitivo su mani  specialmente in inverno. Applicare una piccola quantità di olio cocco massaggiando delicatamente noterai che le tue mani diventeranno subito più morbide e idratate in pochi giorni.

Piedi screpolati , si può ricorrere ad un impacco di olio di cocco, indossando dei calzini protettivi durante la notte.

Per un azione antimicotica si può abbinare l’olio di cocco con il Tea tre oil e olio essenziali di Lavanda, in questo caso si può massaggiare anche sulle dita dei piedi

Ottimo rimedio per le labbra screpolate, lasciarlo agire tutta la notte, oppure si può mettere in un piccolo contenitore e riporlo in frigo in modo da farlo solidificare e poter portare in borsetta.

Scrub casalingo con un cucchiaino di zucchero una goccia di olio Essenziale alla menta, un cucchiaio da minestra di olio di cocco.

Ottimo struccante. Proprio per la sua consistenza grassa è in grado di sciogliere il trucco anche waterproof e lasciare la pelle allo stesso modo disteso e morbido.

Come usarlo: Scalda tra le dita una noce di cocco e massaggiala per qualche minuto su viso e occhi insistendo  sulle ciglia per rimuovere il mascara.

Rimuove il trucco sciolto e i residui di olio con un panno di microfibra o con dei dischetti di cotone. Risciacqua con acqua tiepida e se serve per eliminare gli ultimi residui di trucco usare un detergente delicato o il tonico. Per i miei occhi è stato una salvezza è l’unico prodotto dopo averne provati moltissimi non mi brucia gli occhi. L’unica accortezza è nel caso avessimo una pelle grassa usarlo solo per struccare gli occhi e non su tutto il viso

Crema Anti Smagliatura per il grande potere elasticizzante. Massaggiarlo dopo averlo scaldato tra le mani nelle zone interessate di gambe, fianchi, e pancia, fino al completo assorbimento.

Crema post Rasatura , molto economica e sicuramente migliore rispetto  a molti prodotti più costosi presenti sul mercato.

Basta applicare poche gocce subito dopo nelle zone trattate e diventeranno subito morbide , e soprattutto si alleviano eventuali rossori, proteggendo anche la pelle da possibili infezioni o irritazioni.

Trattamento per i capelli Secchi, questo olio nutre i capelli dona nuova vita ai capelli fragili e secchi ( in Gravidanza) ottimo anche quando i capelli sono stressati da sole , vento e salsedine.

Come usarlo: Il modo migliore è quello di applicarlo come impacco notturno da risciacquare la mattina. Il consiglio è quello di applicarlo solo sulle lunghezze ed evitare la radice. Per i capelli lunghi l’ideale è fare una treccia e proteggere il cuscino con una asciugamano. Le lunghezze saranno morbide e ristrutturate. Ottimo per i capelli secchi delle donne in gravidanza.

Protegge il contorno occhi, La pelle del contorno occhi è la parte più sensibile e delicata e tende a perdere facilmente elasticità, poche gocce di olio di cocco bastano a restituirle la giusta idratazione e nutrirla in profondità grazie alla vitamina E .

Crema per il corpo: Spalmare qualche goccia di olio di cocco su tutto il corpo ,all’inizio la pelle sembrerà unta , ma dopo pochi istanti il risultato sarà molto soddisfacente perché sentirai una pelle morbida e idratata, anche se soffri di secchezza o desquamazione questo è il rimedio perfetto.

Sbiancamento dei denti: Basta un po’ di olio di cocco e il bicarbonato puù trasformarsi in uno sbiancamento Naturale ed economico.

Come Usarlo : si deve creare una pastella di olio e bicarbonato di sodio e usarla per lavare i denti. Il risultato sarà entusiasmante.

Sono tutti rimedi molto semplici da attuare, una volta che comprerete il vasetto da 500ml vedrete che vi durerà moltissimo avendo dei risultati formidabili tanto da non volerlo più abbandonare.

Come imparare a riconoscere un buon INCI!

Inci naturale

Vi sarà già successo di acquistare shampoo, bagno doccia o crema viso e corpo senza avere la minima idea di come fossero composti e di quanto possano incidere sulla sicurezza per la tua pelle. Se la tua scelta si basa principalmente sull’estetica della confezione e la pubblicità che hai visto in tv, probabilmente stai acquistando prodotti commerciali che contengono parabeni e derivati del petrolio. Non sei la prima e di certo non sarai nemmeno l’ultima. In questo articolo impareremo a riconoscere un buon Inci per fare scelte consapevoli per la tua salute, del tuo bimbo e per quella del pianeta.

Uno dei principali strumenti per giudicare la bontà e la natura di un prodotto cosmetico è certamente l’INCI. Letteralmente “International Nomenclature of Cosmetic Ingredients” (Nomenclatura internazionale per gli ingredienti cosmetici), l’INCI è un’indicazione obbligatoria per i produttori da inserire sull’etichetta dei prodotti. Così facendo il consumatore finale può fare la scelta migliore in base alle sue esigenze.

Cosa troviamo nell’INCI ?
  • Lingua e numerazioni degli ingredienti presenti in etichetta. Quando le sostanze sono scritte con il proprio nome latino significa che sono state inserite senza alcuna modificazione chimica. Diversamente, l’utilizzo della lingua inglese e i codici numerici identificano sostanze che sono frutto di sintesi chimica.
  • Si parte dall’ordine degli ingredienti, i quali sono elencati a seconda della quantità, in ordine decrescente come prevedono le norme europee. Spesso il primo ingrediente è l’acqua (water), in quanto molti prodotti sono a base acquosa. Viceversa, quelli a base oleosa partono dall’indicazione dell’olio principale (oil preceduto dal nome del tipo di olio), oppure dagli estratti vegetali (Leaf o Flower extrct) I componenti presenti in quantità minore dell’1% possono essere inseriti in ordine sparso.
  • Nomi in latino sono i nomi originali botanici, e indicano gli ingredienti di origine vegetale, inseriti tali e quali; mentre i nomi in inglese (la maggioranza) indicano le sostanze che hanno subito una trasformazione chimica in laboratorio, come ad esempio il processo di estrazione con cui si ricava la materia prima. Il che non vuol dire che sono chimici. Si intende semplicemente che quegli stessi ingredienti sono stati lavorati per essere più efficaci.

Tuttavia, un prodotto cosmetico non è composto solo da materie prime per così dire “isolate”, ma per essere finito deve essere “addizionato” da additivi, che leghino insieme i vari ingredienti di una ricetta. Troveremo anche i tensioattivi in senso generico: sono sostanze che rendono più gradevole una crema, cioè più scorrevole sulla pelle e facilmente assorbibile. Ricorda: non tutti questi additivi sono chimici, esistono infatti anche quelli di derivazione vegetale.

Come riconoscere un buon INCI
  • Lo si riconosce dal fatto che gli ingredienti reclamizzati sulla confezione come principali (esempio una crema all’aloe) appaiono davvero per primi nel famoso elenco sul retro dell’etichetta.
  • La presenza di molti nomi in latino o in inglese riferiti ad ingredienti del mondo vegetale. L’assenza (o la poca presenza) di termini che terminino con suffissi –one e –xane, indicanti i siliconi; oppure in –ben e –bene, indicanti i parabeni.
  • la lunghezza dell’Inci, gli ingredienti devono essere pochi, questo è un segno di naturalezza del prodotto.
  • Prestiamo attenzione alla presenza di allergeni che sono le sostanze aromatiche( geraniol, linalool, Coumarin)
  • Assenza di ingredienti derivati dal petrolio come Paraffinum Liquidum, PEG e PPG, Mineral Oil, Petrolatum Sigle come EDTA, MEA, TEA, MIPA.
  • Ingredienti altamente allergizzanti, come: Triclosan e Imidazolidinyl urea, DMDM Hydantoin, Methylisothiazolinone e Methylchloroisothiazolinone, utilizzati come conservanti
  • Siliconi come Poliquaternium-80, Dimethicone e Amodimethicone, inquinanti e capaci di creare una pellicola.
  • Per qualsiasi chiarimento su i nomi di alcuni ingredienti potete usarehttps://www.biodizionario.it/

Dopo questo breve ma spero chiaro elenco di ingredienti da evitare, e quelli invece essenziali per acquistare una buona crema. Cerchiamo di fare una scelta più naturale e consapevole possibile. Vi lascio il Link i Cosmetici giusti per l’infanzia. Un INCI buono (ingredienti naturali) è fondamentale per la scelta dei cosmetici che usiamo sulla pelle dei nostri bambini, quindi Buona lettura a tutte 🙂

Lasciate un commento con i nomi dei vostri prodotti preferiti della vostra Beauty routine, analizzeremo insieme l’Inci dei vostri prodotti.😊

I cosmetici giusti per l’infanzia

Cosmetica Naturale per l'infanzia

Sono tante le marche e le diverse possibilità offerte alle mamme che spesso non sanno come districarsi nell’infinità di soluzioni per l’igiene dei propri figli. Non è raro quindi acquistare cose assolutamente superflue o peggio ancora prodotti con ingredienti non certo Naturali e innocui. Vediamo quali sono gli ingredienti fondamentali per un buon cosmetico e quali, quelli da evitare :

Regole fondamentali per un buon Bagnetto tutto al Naturale.

  • Rispettare il Ph cutaneo del neonato che sarà più basico rispetto a quello di un adulto rendendo quindi la pelle infantile debole e suscettibile agli agenti esterni. Devono essere presenti nei primi ingredienti del prodotto oli vegetali, sostanze emolienti e lenetive come:
  • olio d’oliva, riduce l’impatto sgrassante dei detergenti sulla pelle, ottimo ingrediente per creme e Lozioni
  • Farina di Avena ,con ottime capacità idratanti e lenitive e dermoprotettive
  • Amido di Riso, un ingrediente che fornisce una sensazione rinfrescante ed emoliente, oltre a ridurre eventuali irritazioni e arrosamenti.
  • L’olio di Avocado, aumenta l’idratazione e elasticità cutanea.

Per il Bagnetto del mio Bimbo ho scelto il prodotto più semplice ma al 100% Naturale L’amido Di Riso

Gli ingredienti fondamentali per le creme e oli corpo del nostro bebè.

Sicuramente sono molto importanti per proteggere la pelle del Bambino dagli agenti esterni che possono disidratarla (sole,vento,freddo) o arrossarla (Pannolino).I prodotti di qualità contengono elevate quantità di agenti idratanti, emollienti, lenitivi:

  • Calendula: esercita un effetto antiinfiammatorio a livello della cute irritatata. L’estratto della calendula favorisce inoltre l’idratazione cutanea.
  • Burro di Karitè, contiene un elevato potere idratante ed emoliente svolgendo anche un’azione antiinfiammatoria.
  • Bisabololo, estratto dall’olio essenziale della camomilla, presenta ottime proprietà lenitive e decongestionante.
  • l’olio di germe di Grano, Ricco di vitamina E, acidi grassi possiede buone proprietà lenitive quindi ideali per arrossamenti prurito e bruciore.
  • Aloe presenta ottime proprietà idratanti, nutrienti e rigeneranti.
Gli ingredienti da evitare nei cosmetici per bambini:
  • Lanolin si tratta del grasso che secerne la pelle della pecora, sconsigliato perché pregno di pesticidi chimici che gli animali assorbono vivendo nei campi.
  • Petrolatum e paraffinum liquidum, due derivati del petrolio;
  • il BHT, un conservante già bandito in molti Paese per gli effetti nocivi.
  • Propylene glycol un solvente che si utilizza come antigelo nelle auto Sulla pelle può essere irritante, specie trattandosi di neonati.
  • dimethicone (un silicone),
  • carbomer (un altro derivato dal petrolio) e un ingrediente segnalato dal Biodizionario,
  • ll Phenoxyethanol è considerato irritante per la pelle e gli occhi e non sicuro se utilizzato in prodotti che vengono a contatto con le labbra o la bocca. Per tale motivo la normativa CEE sui prodotti cosmetici ne consente l’uso fino ad una concentrazione massima dell’ 1%.
  • EG-40 hydrogenated castor oil ,è un lontano parente del petrolato.

Questi Ingredienti si trovano con molta facilità in prodotti per l’infanzia venduti nei negozi per bambini e anche in Farmacia. Facciamo molta attenzione per la cura dei nostri bebè servono veramente pochi prodotti e semplici. Prestiamo attenzione all’INCI https://www.annaluisacorvaglia.com/87/come-imparare-a-riconoscere-un-buon-inci/ servono veramente poche regole per riconoscere un prodotto naturale. Vi lascio 3 metodi veloci per riconoscere un buon Prodotto:

  • Inci Breve
  • Ingredienti presenti in ordine decrescente, quindi se il prodotto che acquistiamo è a base di olio d’oliva il primo ingrediente deve essere olio d’oliva.
  • devono essere presenti diciture come oil, oppure estratti di oli essenziali o estratti di fiori.

Vi lascio i link delle creme che vi consiglio di usare sui i nostri bebè:

  1. Amido di Riso
  2. Mama bear olio per bebè
  3. Pasta Hoffmann
  4. Bimbi Latte Provenzali